SPAM è l’acronimo di “Spalla di maiale e prosciutto” in inglese «Shoulder of Pork And haM»
Rispetto a qualche anno fa l’intensità delle comunicazioni ha raggiunto livelli quantitativi molto elevati, che spesso però sono andati a scapito del loro livello qualitativo.
La comunicazione personale, con il contatto fisico e quella verbale attraverso il telefono non hanno subito forti modificazioni se non in una progressiva economicità del contatto, dovuta al minor costo per viaggiare ed alle tariffe telefoniche più vantaggiose.
Il tempo fisico necessario per una conversazione è rimasto invece quello che era 10, 50, 100 anni fa.
Le mail e tutte le forme di comunicazione via internet (Social Network e pubblicità push su Internet) sono invece aumentate in modo esponenziale.
Con un click posso portare lo stesso messaggio a centinaia di migliaia di persone nello stesso momento.
Nelle nostre caselle di posta è emerso il problema dello “SPAM”.
Cos’è lo SPAM?
Lo Spam è un messaggio, impersonale, non desiderato, con un oggetto inutile o poco chiaro, privo di valore, che fa perdere tempo e non genera nessuna attività.
E’ fondamentale per tutti chiedersi se quando accediamo ad un qualsiasi mezzo di informazione stiamo facendo comunicazione o stiamo facendo “SPAM”.
Come faccio a dare valore ai nostri messaggi è semplice mettiamoci da parte di chi lo riceve:
1. Il messaggio è PERSONALE, chi lo riceve sa che è per lui, non è qualcosa che potrebbe ricevere qualcun altro.
2. Il messaggio è DESIDERATO, colui che lo riceve o se lo aspetta o trova utile la ricezione.
3. Il messaggio ha un OGGETTO CHIARO e di INTERESSE, l’argomento di cui si parla è ben definito e di interesse per il ricevente.
4. Il messaggio ha VALORE, la comunicazione porta un valore alla conversazione, al proprio lavoro o alle proprie relazioni.
5. Il messaggio consente di risparmiare TEMPO, la lettura non è una perdita ma si tramuta in un guadagno se ad essa seguono delle attività nuove o che modificano le esistenti.
Penso nessuno voglia finire nella cartella SPAM quindi prima di scrivere una mail:
a. Chiediamoci se con una telefonata di 5 sec non possiamo fare comunicazione
b. Se dobbiamo scrivere mettiamoci dalla parte di chi riceve il messaggio
c. Se il messaggio ha le 5 caratteristiche sopra scriviamolo
2 ultime avvertenze.
Attenzione quando facciamo mail a clienti non conosciuti… non dimentichiamoci che noi rappresentiamo l’azienda e diventare SPAM è molto pericoloso.
Attenzione che non solo le mail ma anche le nostre telefonate e le nostre visite potrebbero diventare SPAM.