(liberamente tratto da Is Just the Same As – Sales Blog di Anthony Iannarino)
Pensiamo, siamo consapevoli, capiamo che potremo fare, ma… spesso la nostra attitudine positiva si ferma di fronte ad una “non-azione” per mille dubbi od incertezze, nel mondo aziendale ed anche nella vita le capacità inespresse diventano non capacità. L’invito per tutti è all’azione, al fare, al creare, senza “action” possiamo solo riempire la nostra agenda di buchi vuoti e soprattutto nessuno potrà dire che siamo capaci, perché:
1) Sapere cosa bisogna fare e non agire è come non sapere cosa fare.
2) Avere i nominativi di potenziali clienti (dream client) e non fare nulla per coltivare il sogno di trasformarli in clienti attivi è come non avere nominativi…
3) Avere un obbiettivo e non fare nulla per perseguirlo è come non avere un obiettivo
4) Conoscere persone rilevanti e non costruire relazioni è come non conoscere queste persone.
5) Sapere che è necessaria una crescita personale e professionale, studiando, informandosi ed esercitandosi senza fare i necessari “compiti per casa” è come non sapere che è necessaria una crescita personale e professionale.
6) Possedere le qualità per accrescere il valore del lavoro dei colleghi e non relazionarsi con i colleghi è come non possedere queste qualità.
7) Sapere come leggere e non leggere è come non sapere leggere.
8) Voler fare la differenza ma non essere in grado di generare cambiamenti è come non voler fare la differenza.
Il rischio è quello di non fare bene o non sufficientemente bene, ma è preferibile correre questo rischio ed agire, piuttosto che essere giudicati “incapaci” per non aver fornito elementi per essere valutati.