Selection is necessary!

Dopo 12 giorni di Stati Uniti e Canada gli stimoli per scrivere non mancano e nelle prossime settimane riprendero molti spunti da questo  viaggio. Ma oggi mi parto da una chiaccherata informale avuta la settimana scorsa a cena con 2 imprenditori italiani ed un top manager in un locale spagnolo a new york.

La parola chiave della serata é stata selezione, che tutti concordavano servirebbe al nostro paese ed alle nostre aziende per essere competitive in un mercato cosí esigente come quello americano, ma estremamente ricco e pieno di opportunitá.
Non ne parlo in maniera puramente Darwiniana, della serie solo i migliori sopravvivono ma soprattutto in modo costruttivo.
Selezione perché?
1) Selezione come capacitá di fare solamente ció che é veramente importante tralasciano senza paura le attivitá prive di valore o che distraggono dall’obbiettivo primario.
2) Selezione sulle persone a tutti i livelli, come la capacitá di scegliere i collaboratori migliori facendogli capire che la nostra organizzazione non é per tutti ma per il bene di tutti coloro che ne fanno parte necessitano di avere una marcia in piú, piuttosto che l’abilitá di individuare gli interlocutori migliori per il nostro business, i clienti ma anche i professionisti che ci aiutano a commercializzare i prodotti.
3) Selezione come coraggio di cestinare ció che é fuori dai nostri schemi. Eliminare, buttare letteralmente al vento ció che non ha valore (progetti, attivitá, operazioni) richiede forza di volontá ma puó essere piú didattico di mille discorsi.
La selezione applicata al business, alle relazioni personali, alla nostra vita sociale od alla politica, creerebbe un mondo migliore, molto diverso da quello che ci troviamo tutti i giorni a commentare e criticare. 
La selezione non é facile ma é anche un metro di giudizio senza eguali, i virtuosi selezionano le cose migliori, i peggiori scelgono male e coloro che non decidono rimangono in un pericoloso limbo fatto di continui compromessi e tanta confusione.
Un piccolo esercizio per tutti… apriamo la nostra mail e applichiamoci NON alla prima mail che troviamo, ma alla piú importante del nostro inbox… ecco avremo iniziato con una selezione … porteremo maggior valore alla nostra azienda ed al nostro operato!

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