Lo spunto di questa settimana é extra lavorativo e riguarda il laborioso lavoro di alcune formiche sul patio del soggiorno di casa, che mi portano a riflettere sul coordinamento. Se gli spostamenti e le azioni delle formiche che trasportano nella loro tana il tozzo di pane avanzato, non fossero coordinate cosí come le vedo, permetterebbero di raggiungere risultati diversi? Molte volte nei contesti aziendali si sottovaluta l’apporto sinergico che attivitá differenti possono portare all’ obbiettivo finale.
Cosa significa in un’ottica organizzativa legata al business essere coordinati?
1. Pianificare e tempificare una serie di attivitá che pur legate da obiettivi apparentemente differenti convergono su un obiettivo comune.
2. Eseguire in modo preciso ed essere attenti che la tempificazione della propria attivitá , che anche se inevitabilmente legata ad altre operativitá non perda la propria valenza per una mancanza di attenzione sui tempi piuttosto che sui metodi.
3. Chiedersi se ogni attivitá che eseguiamo non possa essere sfruttata od utilizzata al meglio includendo altre operazioni, che contribuiscono ad enfatizzare l’obiettivo generale del business.
In questi processi dovremo sempre pensare all’effetto “OLA”di uno stadio, dove una persona alzandosi ed abbassandosi in pochi secondi contribuisce all’effetto scenico di creare un’onda che attraversa lo stadio. Evidente ma non banale il fatto che se tutte le persone nella stessa fila non facessero lo stesso nello stesso momento, cosí come quelli della fila non lo facessero un secondo prima e quelli della fila dopo un attimo dopo l’effetto non sarebbe lo stesso.
Il coordinamento richiede:
1. condivisione di un obiettivo comune, nel caso della ola gustarsi uno spettacolo scenico non indifferente.
2. esecuzione precisa, devo alzarmi solo dopo che lo ha fatto la fila prima di me e devo abbassarmi subito per permettere alla fila dopo di me di fare lo stesso.
3. lavorare in squadra, la mia fila deve muoversi a ritmo con me.
Il coordinamento richiede dialogo, comunicazione, precisione. Se pensiamo alla nostra corporeitá eseguiamo azioni e reazioni con continuitá quasi imbarazzante che ci permettono di fare cose straordinarie. Se invece migriamo il nostro pensiero al business, possiamo renderci conto di quanto probabilmente poco spesso coordiniamo le nostre azioni con quelle dei nostri colleghi e quanto poco sfruttiamo le azioni coordinate, su clienti, agenti od altri interlocutori aziendali.