Stasera sono carico!!!

Non pensate che il blog di oggi derivi da qualche stato psicofisico alterato, ma questa sera una serie positiva di combinazioni professionali e personali mi rende particolarmente positivo.
Personalmente:
6 anni fa diventavo padre per la prima volta e ripercorrere il passato e soprattutto guardare al futuro mi carica di responsabilità ed energia per investire al meglio il mio tempo.
Professionalmente:
Sono appena rientrato da una cena con il team di un importante cliente che domani sarà in azienda con tutto lo staff per l’ultima formazione tecnica prima del lancio ufficiale della nostra collaborazione, che avverrà lunedì prossimo.
Voglio riflettere perché come impariamo dagli errori dobbiamo anche alimentare le sensazioni positive, capire come nascono e tentare che possano replicarsi in futuro. Dal punto di vista umano non penso servano spiegazione dal punto di vista professionale invece voglio riflettere sul percorso che ha portato all’acquisizione del nostro nuovo cliente, tappe che si sono snodate in 12 mesi attraverso:
1.       Individuazione
2.       Corteggiamento
3.       Approccio
4.       Dichiarazione d’intenti
5.       Discussione
6.       Decisione
7.       Attuazione
Le tappe di questa relazioni fra aziende hanno visto coinvolto tutto il team aziendale, dall’amministratore delegato al più giovane dei dipendenti, tutti nel loro ruolo determinanti la riuscita del percorso.
1.       Individuazione
Fondamentale è individuare il nostro obiettivo, chi dobbiamo approcciare e perché, questo lavoro può richiedere molto tempo ed articolarsi in molti passaggi soprattutto nei casi in cui non conosciamo il contesto (mercato) perchè lontano (fisicamente o cognitivamente).
2.       Corteggiamento
Una volta chi dobbiamo incontrare o conoscere, non è facile capire come destare l’interesse prima di iniziare a relazionarci. Un prodotto, un’idea, un servizio: Cosa può interessare di più?
3.       Approccio
Il primo passo non dev’essere “falso” e quindi non dobbiamo sbagliare la prima mossa, il rischio è di essere completamente fuori dal gioco. Chi lo fa?
4.       Dichiarazione d’intenti
Se il nostro interlocutore è interessato dobbiamo comunicare bene le nostre intenzioni per non rendere banale il nostro approccio. Serietà, concretezza e chiarezza.
5.       Discussione
Se la dichiarazione d’intenti trova riscontro nella controparte, ci saranno mille dettagli da analizzare, pianificare, organizzare e discutere. Il tempo potrebbe dilatarsi oltre misura, ma bisogna contenerlo in un limite accettabile pena lo spegnersi dell’interesse.
6.       Decisione
La discussione deve sempre portare ad una decisione, che potrebbe anche essere negativa, anche se non bisogna mai disperare in un “cambio di rotta”. L’obbiettivo primario è quello di un sì!
7.       Attuazione
L’ultimo passaggio è quello esecutivo, che mette in pratica quanto si è discusso. Tempistiche, modalità e rispetto delle decisioni devono trasformarsi in un’azione precisa, concreta ed efficace.

Da lunedì con questo cliente entreremo in questa fase, con molti altri clienti stiamo vivendo le altre fasi. Sono processi da perseguire con energia ed entusiasmo, perché quando abbiamo la fortuna (perché ci vuole anche quella) di arrivare al punto 7. che è quello che nel mio piccolo sto vivendo oggi, seppur consapevole che abbiamo ancora tutto da fare la carica è grande e la soddisfazione enorme!

Condividi sui social:

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su linkedin
LinkedIn
Condividi su email
Email
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su linkedin
LinkedIn
Condividi su whatsapp
WhatsApp

NB: i commenti sono tutti sottoposti a moderazione, quindi non saranno immediatamente pubblicati.