Mail? No, grazie.

Già molte volte ho scritto dell’importanza fisicità, dell’abuso di mail che in pochi minuti riempiono a tutte le ore le nostre caselle di posta, ma questa settimana voglio puntare il focus sul perché dobbiamo chiederci se non vale la pena alzarci dalla scrivania e parlare di persona con i nostri colleghi di ufficio, invece di scrivere…  e se si parla di fornitori o clienti a scegliere invece di fare una telefonata, invece di aprire gmail od outlook ed iniziare a digitare sulla tastiera….
1)      Sono più veloce a parlare o a scrivere?
2)      Trasmetto più passione e sentimento con la scrittura o con la parola?
3)      Corro più il rischio di essere frainteso per iscritto o per parlato?
4)      La mia ironia viene capita per iscritto?
5)      Se devo trattare 5 argomenti e ricevere delle risposte, faccio prima a scrivere o a parlare?
6)      Sono sempre sicuro di tutto quello che scrivo e dei ragionamenti che nella scrittura mi portano a delle conclusioni o magari potrei cambiare idea con un appunto od un’osservazione di chi mi ascolta?
7)      Ho più soddisfazione a dare una bella notizia a parole o per iscritto?
8)      L’urgenza di una cosa riesco a trasmetterla meglio con un testo o con un’espressione anche facciale?
9)      Se devo ricevere una comunicazione negativa stimo di più chi me la fa direttamente e magari mi consente una replica o chi me la comunica a distanza?
10)   Mi ricordo di più una cosa scritta o detta a voce?
E la più importante:
di persona ho subito la risposta con la mail devo aspettare!
Sono provocazioni, ma se un tempo esisteva il tempo delle riunioni oggi è sicuramente il tempo delle mail…. Mail che comunque hanno alcune caratteristiche “forse” positive:
A)      Mi permettono sempre di dire che non è colpa mia perché te l’ho scritto
B)      Mi consentono di scrivere a chiunque e mettere il mio capo in copia così vede quanto bravo sono
C)      Posso scrivere a tutti se non so a chi va veramente indirizzata una osservazione od un suggerimento.
Lasciando perdere l’ironia dei 3 punti scritti sopra, ma forse vedendo la mia faccia l’avreste capito subito… ritengo sicuramente che ci siano dei vantaggi, ma per utilizzare questo strumento al meglio si devono capire bene i limiti e forse il maggiore è che “appiattiscono” la comunicazione:
I)      Troppe mail che rischiano di essere tutte uguali.
II)      Troppe mail che rischiano di non porre la giusta attenzione a quelle più importanti.
III)      Troppe mail che rischiano di farmi perdere tempo su cose che non mi riguardano.

Pensiamoci bene prima di scrivere… la cosa è importante? E’ meglio che mi alzi… Ho bisogno di un contradditorio? E’ bene che telefoni. La cosa non mi è chiara? Meglio fare 2 parole…

Condividi sui social:

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su linkedin
LinkedIn
Condividi su email
Email
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su linkedin
LinkedIn
Condividi su whatsapp
WhatsApp

NB: i commenti sono tutti sottoposti a moderazione, quindi non saranno immediatamente pubblicati.