Fino a questa sera alle 18 avevo pensato di non scrivere il mio consueto post, per qualche giorno infatti sono stato in vacanza con la famiglia al mare. Ricaricare un po’ le batterie ed avere la fortuna di poter passare un po’ di tempo con la famiglia è impagabile e quindi non volevo scrivere qualcosa di melenso e scontato.
Però quando mia moglie oggi mi ha chiesto: “Hai scritto il blog?”, ci ho ripensato ed anche se le ho risposto: “No questa settimana stacco… “ ho cominciato a riflettere se non valesse la pena scrivere qualche riga… per “fissare le idee” come recita appunto il mio payoff del blog.
Ecco allora che la foto scattata alle 18 di oggi ultimo giorno di vacanza … e la possibilità di scrivere in un ambiente “unico” hanno fatto il resto.
Ecco quindi il mio post sintesi di un break di mezza estate contenuto in una foto:
1. Il mare, il sole e la natura,
Il mondo in cui viviamo, mondo che non abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni, ma poi neppure cosí lontano da non poter essere raggiunto con qualche ora di macchina o di volo. Natura capace di stupirti e di insegnarti in continuazione… oggi ad esempio ho scoperto il pesce peperoncino… che pensavo si limitasse ad essere solo una spezia.
2. L’ombrellone, i tiranti, gli asciugamani, le bibite ovvero gli attrezzi del mestiere, banali, semplici, specifici per ogni situazione. In questi giorni ho capito che venire in spiaggia senza picchettare contro vento l’ombrellone è come in ufficio tentare di usare open office come quello vero!
3. Lo zaino. Sinonimo di contenitore ma anche di fatica, lo zaino ti permette di portare con te quello che ti serve ma pesa… ed alcune mattine credetemi che tutti gli accessori dei miei 3 figli erano più pesanti del mio bagaglio a mano, quando vado negli Stati Uniti e per essere più agile non imbarco la valigia grande.
4. Infine le cose da buttare, le immondizie perchè i giorni di break hanno per me un potere incredibile, riescono a chiarire quali sono le cose importanti e quelle invece che possono tranquillamente finire nella spazzatura…
Domani si rientra … rimpiangerò i tiranti, lo zaino ed il vento… ma per fortuna avrò le batterie più cariche.
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I tiranti contro il vento
- 29 Giugno 2018
- Alessandro Fabris
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