Ti chiamo domani…

Questa settimana almeno tre volte ho ricevuto questa risposta: ”Ah, sì ciao Alessandro grazie di avermi chiamato, adesso non posso parlare, ma ti richiamo sicuramente domani”.
Quante volte ci è successo di rimandare una telefonata in questo modo, solo perchè sembrava più educato che non rispondere o rifiutare la chiamata con il classico msg. “Posso richiamare più tardi”.
Il fatto nuovo di questa settimana è che delle tre chiamate che dovevo ricevere, ad oggi dopo alcuni giorni non ne ho ricevuta alcuna, quindi mi sono fatto alcune domande, cercando di pormi dalla parte di chi avevo cercato e riflettendo su quali potevano essere le ragioni per cui non ero stato richiamato, tutte molto diverse:
1.       La persona che ho chiamato è perfettamente consapevole di dovermi richiamare, ma probabilmente non ha ancora una posizione certa su quello che deve dirmi e quindi sta semplicemente prendendo del tempo, per ottenere maggiori ragguagli od informazioni per rispondermi … Una semplice questione di tempo. Io cosa dovrei fare? Potrei anche aspettare… ma qual’è la mia necessità di avere una risposta? Potrei richiamare e verificare se è tempo di risposte o aspettare…
2.       So con certezza che quello di cui dovevo parlare al mio interlocutore è di suo interesse, il problema è che facilmente in questo momento non è fra le sue priorità, quindi mi richiamerà solo quando la cosa sarà più “calda”, ma se la mia necessità è quella di ottenere una risposta? Se richiamo accelero il processo?
3.       La persona che ho cercato è impegnata su tanti fronti, forse troppi, molto capace ma non organizzatissima e quindi sono quasi sicuro che si è dimenticata della mia chiamata. Forse potrebbe bastare un WA per ricordare di chiamarmi.
Ogni caso è diverso, ma penso che sia opinione condivisa che è molto antipatico sentirsi dire ti chiamo e poi non ricevere la chiamata attesa. 
Colloqui di lavoro, clienti, fornitori molteplici sono le situazioni in cui abbiamo subito questo tipo di comportamento. Premesso che una non chiamata non diventa giudizio assoluto di inettitudine penso però che un impegno chiaro del tipo “Ti chiamo domani” dovrebbe essere rispettato, come?
1.       Se possibile chiamare l’indomani. Se abbiamo poca memoria oggi i promemoria degli Smartphone sono fantastici.
2.       Se non è possibile chiamare mandare almeno un msg e rinviando l’appuntamento : “Oggi non sono riuscito ti chiamo….”
Se invece fin da subito si è consapevoli dell’incertezza di poter chiamare il giorno seguente esiste sempre la possibilità di usare termini meno perentori, come:
“ Ti richiamo nei prossimi giorni” 
od anche 
“Ascolta adesso non riesco proprio… mi richiami tu nei prossimi giorni”, con il vantaggio che in questo modo ribalto al mittente l’onere dell’azione.
Un ultimo suggerimento, spesso una non risposta dipende molto dal momento in cui si effettua la chiamata quindi prima di fare una telefonata pensiamo bene al momento in cui la facciamo potrebbe condizionare molto una “non” risposta.

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