La vita é Bella!

Questa settimana mi perdonerete una piccola escursione extra aziendale, ma nei molteplici spunti che ogni settimana mi portano a scrivere ed a condividere queste poche righe non posso trascurare quanto mi é accaduto venerdí scorso. 
Diventare padre per la terza volta di un fantastico maschietto che oggi compie una settimana non capita tutti i giorni.
Scambio con voi solamente 3 pensieri.
La nascita
Avviene dopo il parto che é uno degli accadimenti piú dolorosi che possa subire un corpo femminile, attesa ma allo stesso empo improvvisa, miracolosamente fa  cessare il dolore… ed é vita che reclama con forza e veemenza la propria esistenza.
Qualsiasi paragone aziendale non reggerebbe il confronto e quindi mi limito solamente ad affermare che ció che accade aumenta in modo esponenziale la responsabilitá di un padre per quello che fa e come lo fa. Non ci sono né se né ma, non si puó spiegare non si puó paragonare, si puó solo vivere al meglio perché cio di cui si é stati testimoni merita solo rispetto.
Il nutrimento
La creatura nasce niente in tutto (nel nostro caso 2,990 kg), una macchina quasi perfetta, respira, dorme ed é formata nella maggior parte degli organi e dei muscoli. Per crescere peró ha bisogno di nutrimento, continuo, costante, ricco… dalla persona piú cara con il quale c’é un feeling speciale, d é lei che ti fa crescere in corpo e spirito. Se riflettiamo bene anche da adulti abbiamo mille modi di nutrirci soprattutto dal punto di vista intellettivo, ma qual’é il minimo comun denominatore per avere una corretta crescita? che ad aver cura della nostra evoluzione sia una persona a noi vicina alla quale ci affidiamo senza sapere in anticipo cosa ci dará, ma sappiamo che ci nutrirá.
Chiudere gli occhi e fidarsi
Il bimbo chiude gli occhi e si fida, non piange se il padre o la madre lo prendono in braccio, facilmente se lo fa un estraneo non particolarmente sensibile invece scoppia in lacrime. Sente di chi puó aver fiducia. 
Un piccolo esercizio, chiudiamo gli occhi e pensiamo … di chi abbiamo fiducia? da chi ci faremo guidare per mano senza vedere, tranquilli che ci sta guidando sulla corretta strada? nel lavoro e nella vita personale sono pochissime le persone sulle quali possiamo riporre la nostra fiducia. La maggior colpa é delle nostre strutture mentali che ci fanno creare molteplici paradigmi ed ostacoli sensoriali per i quali non ci fidiamo e viviamo con profonda diffidenza nei confronti delle persone che ci stanno intorno e del mondo.
Una nascita, il nutrimento ed il chiudere gli occhi … questa settimana mi impongono il senso di responsabilitá di provare almeno a fare meglio, in questi aspetti con piú semplicitá e naturalezza…perché?
Perché la vita é Bella!

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