La soluzione è sotto gli “occhi”

Devo ammettere che nelle ultime settimane mi è capitato molte volte di cercare gli occhiali sopra la scrivania e di non trovarli… eppure ero sicuro che fossero lì… bastava solamente distogliere lo sguardo per qualche secondo o la risata sarcastica della persona con cui mi stavo confrontando che me li indicava ed ecco che magicamente riapparivano nel mio campo visivo.
Ma aldilà degli occhiali che come vedete dalla foto non sono semplicissimi da individuare… sono sicuro che a molti è successo parecchie volte di pensare e ripensare a soluzioni e/o risposte a problematiche o quesiti complessi per poi accorgersi che quello che si cercava era sotto i nostri occhi… a facile portata, ma per qualche strana ragione non si materializzava nel nostro campo cognitivo.
Una delle verità associate a questo fenomeno è che spesso le soluzioni sono semplici e la complessità deriva da sovrastrutture che annidandosi sequenzialmente oscurano appunto il nocciolo della questione.
Personalmente ritengo che individuare la risposta semplice richieda un processo articolato, che passaggio dopo passaggio elimini appunto tutto quello che “non   serve” :
1)      Avere estremamente chiaro l’oggetto della ricerca (occhiali di colore nero…) con tutti i parametri che potrebbero “offuscare” l’indagine (tutti gli oggetti neri infatti potrebbero confondere l’individuazione dell’oggetto).
2)      Escludere dal nostro esame quello che palesemente non c’entra (in questo caso concentrare la nostra osservazione appunto solo sugli oggetti neri).
3)      Prendere ad una ad una le corrispondenze che potrebbero contenere la risposta e per queste analizzare sia le caratteristiche base, che verificare la loro funzione non solo per oggi (il telefono è nero ma non mi serve a vedere meglio…)
4)      Ricordare se in situazioni simili in passato si siano trovate risposte a problemi simili molto semplici che potrebbero aiutare anche con il dilemma attuale (gli occhiali erano dentro l’astuccio).
Gli occhiali ci sono e sono a portata di mano, si confondevano con i fili del telefono, il mouse, ed erano “nascosti” dal caos creativo che sempre regna sopra la mia scrivania, pochi secondi di analisi e li ho individuati.
Per problemi complessi ovviamente la risposta non è sempre così immediata, ma spesso è molto più semplice di quanto si possa immaginare e riuscire ad individuarla velocemente potrebbe rivelarsi oltre che interessante anche vantaggioso.  

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